Accademia sull'arte del gesto 2011
LE OFFICINE DELL'ACCADEMIA SULL'ARTE DEL GESTO
L'intento delle Officine è quello di condurre un'esperienza fondante sulla danza contemporanea in relazione agli altri ambiti artistici e in vari contesti sociali. Il percorso di formazione prevede nella seconda fase lo sviluppo di una creazione coreografica con la presentazione al pubblico.
Le Officine nascono come esperienza dell'Accademia sull'arte del gesto e fa parte di un'indagine quadriennale denominata Arte del gesto nel Mediterraneo. Questo ampio progetto - iniziato nel 2010 e che vede il focus finale a Marsiglia Capitale Europea della Cultura nel 2013 - intende realizzare una mappatura del gesto poetico in città e territori del bacino del Mediterraneo, creando una geografia di pratiche e azioni allo scopo di annotare, archiviare, creare e incontrare persone, comunità, mestieri e popoli diversi.
OFFICINA PONTORMO_Firenze
di Virgilio Sieni
Ciclo di incontri pratici e teorici sulla danza contemporanea e sull'arte rivolto a giovani danzatori
ottobre>dicembre 2011
a cura dell'Accademia sull'arte del gesto/Arte del gesto nel Mediterraneo
Compagnia Virgilio Sieni
con il sostegno di Regione Toscana
Officina Pontormo è un percorso formativo rivolto ai giovani danzatori che guardano al professionismo e che intendono intraprendere un viaggio di esperienza artistica nella durata e nella scoperta del gesto e nella riflessione sulla contemporaneità, come atto di conoscenza e consapevolezza nei confronti dell'altro e dell'arte. Nel periodo gennaio- luglio 2011, si è svolta la prima esperienza del progetto nella sede di Cango a Firenze e il gruppo di giovani danzatori - segnalati da scuole e istituti di danza del territorio fiorentino - ha dato corpo ad alcune coreografie di Virgilio Sieni: Visitazione, insieme ad un gruppo di anziani, e Deposizione, insieme ad un danzatore non vedente, entrambe presentate all'interno del progetto Grande Adagio Popolare in alcuni spazi storici della città per l'Estate Fiorentina.
Il progetto si rivolge ai singoli giovani danzatori e significativamente alle scuole di danza invitandole a segnalare i possibili partecipanti da integrare al gruppo già formato, per avviare un dialogo sui temi dell'arte del corpo e della danza e per invitare i giovani danzatori a pratiche fuori dal loro consueto contesto.
L'Accademia sull'arte del gesto, fondata e diretta da Virgilio Sieni nel 2007, è un'articolazione di percorsi di approfondimento artistico che si radicano nella pluriennale esperienza di CANGO - Cantieri Goldonetta Firenze - luogo unico per la ricerca e le attività sui linguaggi contemporanei dell'arte, e sede della Compagnia Virgilio Sieni. Originando da una riflessione profonda sul senso del corpo, della danza e sulla trasmissione del movimento, l'Accademia si pone come spazio di formazione, di studio e di creazione artistica inedita, rivolgendo le proprie pratiche ad un ampio arco di destinatari che vanno dall'infanzia alla maturità, dai giovani danzatori in formazione ai professionisti, creando gruppi di lavoro e avvalendosi di artisti e studiosi di ambiti disciplinari specifici. Tale direzione è tesa a garantire, oltre la qualità artistica, l'individuazione di adeguate metodologie nei processi di apprendimento e di trasmissione, sempre in mutazione e in flessibile assestamento con le interrogazioni sollecitate dalle caratteristiche del contesto umano e spaziale su cui si indaga.
OFFICINA CAPRONI_Livorno
di Virgilio Sieni
Ciclo di incontri pratici e teorici sulla danza contemporanea e sull'arte rivolto a giovani danzatori
ottobre>dicembre 2011
a cura dell'Accademia sull'arte del gesto/Arte del gesto nel Mediterraneo
Compagnia Virgilio Sieni
con il sostegno di Regione Toscana
Dopo il primo percorso dell'Officina Pontormo iniziato a Firenze nel gennaio 2011, l'Accademia sull'arte de gesto, la Compagnia Virgilio Sieni e Armunia intendono iniziare un percorso simile nel territorio di Livorno e Provincia con la fondazione dell'Officina Caproni , in omaggio al famoso poeta Livornese Giorgio Caproni.
Il gruppo formato affronterà un percorso articolato di pratiche e visioni, incontri e creazioni. Questa prima fase si svolgerà a Livorno, Atelier delle arti, a Castiglioncello, Castello Pasquini, e a Firenze, Cango Cantieri Goldonetta.
Il progetto si rivolge ai singoli giovani danzatori e significativamente alle scuole di danza invitandole a segnalare i possibili partecipanti da integrare al gruppo già formato, per avviare un dialogo sui temi dell'arte del corpo e della danza e per invitare i giovani danzatori a pratiche fuori dal loro consueto contesto.
OFFICINA MASACCIO
di Virgilio Sieni
Ciclo di incontri sul gesto e sull'arte rivolto a persone over 60
ottobre>dicembre 2011
Il Gruppo Masaccio è nato alla fine del 2009 come riflessione importante sul ciclo delle età dell'uomo e sul senso poetico del corpo, dopo i bambini del Gruppo Eden, i ragazzi del Gruppo Masolino, i non vedenti della Damasco Corner e i gruppi di danzatori professionisti. Da qui si è evoluto cercando di creare un gruppo permanente, il cui senso più concreto si esprime in un corpo che fa rinascere la propria intensità, che si sensibilizza verso lo spazio e verso l'altro, nella dedizione del tempo allo studio del gesto.
Il progetto, anche in questa nuova tappa, si rivolge a persone oltre 60 anni di età che intendono fare esperienza di un percorso di indagine sul movimento, sulla creazione, sull'ascolto, sul significato dell'arte. Gli incontri prevedono una pratica corporea tattile e delicata, capace di sollecitare capacità mnemoniche e espressive, volta alla realizzazione di azioni coreografiche. Fra quelle già realizzate ricordiamo Boschetto di ombre, presentato al Festival Oltrarno Atelier 2010 a Firenze, e Visitazione, all'interno dell'evento Grande Adagio Popolare in quattro cenacoli fiorentini, dove gli anziani sono stati coinvolti insieme ad alcuni giovani danzatori.
Il gruppo Masaccio nasce come esperienza dell'Accademia sull'arte del gesto e fa parte di un'indagine quadriennale denominata Arte del gesto nel Mediterraneo. Questo ampio progetto - iniziato nel 2010 e che vede il focus finale a Marsiglia Capitale Europea della Cultura nel 2013 - intende realizzare una mappatura del gesto poetico in città e territori del bacino del Mediterraneo, creando una geografia di pratiche e azioni allo scopo di annotare, archiviare, creare e incontrare persone, comunità, mestieri e popoli diversi.
CERBIATTI DEL NOSTRO FUTURO_ PROGETTO TRIENNALE
di Virgilio SieniAccademia sull'arte del gesto, Compagnia Virgilio Sieni, Regione Toscana
Il progetto Cerbiatti del nostro futuro nasce nel 2011 allo scopo di creare e sviluppare un repertorio di danza contemporanea con coreografie di Virgilio Sieni, destinato e interpretato da giovanissimi danzatori.
Il progetto prevede il coinvolgimento sul territorio nazionale di scuole, istituti, teatri e festival e si articola in tre parti. La prima riguarda la creazione coreografica, la seconda concerne la trasmissione del repertorio e la terza si apre ad opportunità di incontro e scambio.
Il progetto ha coinvolto da marzo a settembre 2011, il territorio della provincia di Livorno, concludendosi con la realizzazione dello coreografia Fuga, presentata al festival In Equilibrio Festival di Castiglioncello e successivamente al Festival Short Theatre di Roma.
Nella seconda fase, da ottobre a dicembre 2011, si è ampliata l'esperienza, oltre a Livorno, anche alle province di Firenze, Lucca e Siena.
In tale intento, le istituzioni promotrici e l'Accademia sull'Arte del gesto accetteranno le richieste di adesione da parte di scuole e istituti allo scopo di trasmettere il repertorio e individuare gli interpreti, di età compresa tra i 10 e 12 anni, per le nuove creazioni.
Dialoghi sul corpo_natura, danza, filosofia
Un progetto di VIRGILIO SIENI
Filosofia, archeologia, danza, paesaggio, svelamenti, camminamenti, luoghi, trasmissione.
Umano e archeologia del corpo: le tracce dell'uomo sul territorio come una mappa antropologica.
Il progetto Dialoghi sul corpo di Virgilio Sieni si articola in tre giornate, al tramonto, in tre luoghi diversi del
Parco Regionale delle Dune Costiere di Ostuni. Ogni giorno all'imbrunire, attraverso un percorso guidato,
il pubblico scoprirà un luogo diverso, dei camminamenti nella natura, in una sorta di preparazione alla
visione prima della performance, che consiste in un incontro tra musica, danza, filosofia e natura. Ogni
serata vedrà la sua conclusione con la visione di un'esperienza significativa e simbolica: la presentazione di
un'azione coreografica a cura di Virgilio Sieni e interpretata da giovani danzatori e anziani provenienti dal
territorio pugliese. L'attenzione verrà riportata al gesto poetico inteso nella sua natura migratoria, da uomo
a uomo, da un'età all'altra. La trasmissione del gesto poetico.
h 18,00 /camminamento nell'oliveto millenario
h 19,00 /performance
VIRGILIO SIENI _danza
JOHN EDWARDS_ musica (contrabbasso – UK)
MARCO AIME_ antropologia
23 giugno /MASSERIA SCATEGNA /Ostuni
h 18,00 /camminamento alle pendici delle Murge
h 19,00 performance
SIMONA BERTOZZI, RAMONA CAIA _ danza
MATS GUSTAFSSON _ musica (sassofono – SWE)
GIANGIORGIO PASQUALOTTO_ filosofia
24 giugno / MASSERIA L'OVILE /Ostuni
h 18,00 / camminamento nella lama di Lamacornola
h 19,00 / performance
JARI BOLDRINI, NICOLA CISTERNINO, DANIELE NINARELLO_danza
OK KYUNG LEE _ musica (violoncello – ROK/USA)
FEDERICO FERRARI _ filosofia
Produzione Compagnia Virgilio Sieni , Accademia sull'arte del gesto
All'interno del progetto internazionale Arte del gesto nel Mediterraneo
Nell'ambito del P.O. FESR Puglia 2007/13 Asse IV Azione 4.3.2 lettera E “Valorizzazione del territorio e “Dansystem”, affidato dalla
Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese
In collaborazione con Gianfranco Ciola, agronomo, Giuseppe Vigna, consulente musicale
Maurizio Zanardi, consulente per la filosofia
Assistente al progetto Giulio De Leo
Fuga
Prima coreografia del progetto Cerbiatti del nostro futurocoreografia di Virgilio Sieni
interpretato da tre danzatrici di 11 anni
con la partecipazione di
Noemi Biancotti, Linda Pierucci, Emma Pellegrini
assistente alla coreografia Chelo Zoppi
in coproduzione con Armunia
Fuga è la prima coreografia di un progetto inedito dal titolo Cerbiatti del nostro futuro, nato allo scopo di creare e sviluppare un repertorio di danza contemporanea specifico per danzatori giovanissimi. Il brano si ispira al senso della fuga, al cammino che viene intrapreso verso una nuova terra. Nel viaggio coreografico e fisico le bambine si sostengono e si aiutano dando vita ad un insieme continuo di contatti e di figure di riferimento. Si tratta di elementi tattili, pittorici e fotografici che ci hanno guidato nella creazione: dalle pitture che ritraggono l'episodio della Fuga in Egitto alle fotografie che testimoniano gli esodi e le fughe di oggi. La coreografia guarda alla costruzione come gioco e materia costellata da un dizionario di figure ricercate. Nella dolcezza e la forza vitale dei giovanissimi danzatori si intuisce l'urgenza della danza come momento fondante di un tragitto.
Fuga è stato presentato nel 2011
Festival Inequilibrio, Castiglioncello
1, 2, 3 e 6 luglio
Cenacolo di Sant'Apollonia, Firenze
per il progetto Grande Adagio Popolare
8 luglio
Festival Short Theatre, Roma
10 settembre
Cango, Firenze
17 dicembre